Quinn

Oggi si va a Mentana a nord-est di della Capitale non lontano da Monterotondo. L'aroma di birra ci ha portato nel brewpub Turbacci, dove dal 1995 - anno di fondazione ed inzio delle prime produzioni - si produce un'ampia gamma di birre artigianali, che hanno ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti anche al di fuori del nostro Paese. Le produzioni si possono considerare come una vittoria di squadra, o meglio di famiglia, dal momento che vi contribuiscono tutti i membri, ciascuno con il proprio ruolo. Ci è stato riferito che i luppoli utilizzati nelle produzioni vengono acquistati direttamente in Slovenia, mentre i lieviti ad alta fermentazione arrivano dalla Gran Bretagna. La produzione brassicola attuale ha un'offerta che si è arricchita nel corso degli anni.
Siamo riusciti ad individuare circa nove birre in produzione (guarda le altre birre), ciascuna con il proprio stile e le proprie peculiarità.
Noi abbiamo concentrato la nostra attenzione e soprattutto i nostri sensi sulla Quinn. Si tratta di una European Pale Lager e più precisamente di una Bohemian Pilsner. Nel caso delle birre artigianali italiane, sarebbe più corretto dire "si ispira a ..." dal momento che, refrattari a qualsiasi regola, noi italiani, reinterpretiamo gli stili a nostro talento, a volte, bisogna pur ammetterlo, con risultati geniali. La Quinn si avvicina sicuramente a quest'ultima considerazione. Se ne sono accorti anche a Londra, dove all'annuale International Beer Challenge nel 2010, gli hanno tributato il terzo gradino più alto del podio e la prestigiosa medaglia di bronzo del IBC. Medaglia d'oro che arriva l'anno successivo al prestigioso European Beer Star a Norimberga. E adesso lasciamo parlare i nostri sensi. La birra ha un bel colore dorato piuttosto chiaro, i lieviti utilizzati sono a bassa fermentazione, mentre i gradi alcolici sono 4,80 % vol. Schiuma scarsa e a grana grossa, poco persistente nel bicchiere. Al naso si percepiscono aromi di vinacce e prugne con note erbacee dovute al luppolo e qualche accenno agrumato. In bocca si percepiscono dapprima i malti che lasciano quasi subito il posto ad una decisa amaricatura che persiste in bocca. Dagli aromi e dal gusto non particolarmente strutturati ma nel complesso sicuramente gradevoli. A conti fatti la birra Quinn ci soddisfa e ci è parso ragionevole tributare una valutazione complessiva di due stelle e mezza.
Abbinamenti gastronomici - Di questa birra il tratto principale è sicuramente il sapore amarognolo finale tipico delle Pils, che abbiamo deciso di accompagnare con un carpaccio di Fassone piemontese con scaglie di tartufo nero e con un'insalatina di carciofi di Albenga tagliati finemente.
Le altre birre del microbirrificio Turbacci.

Siamo curiosi di conoscere il tuo parere, se hai provato una delle birre artigianali del birrificio Turbacci, scrivi la tua recensione!

Giudizio complessivo:



RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright I BIRRONAUTI