Quest'estate ci siamo imbattuti per caso in un articolo del "Corriere della Sera", che raccontava la piccola grande storia del microbirrificio Vecchia Orsa di Crevalcore in provincia di Bologna, pesantemente interessato dal terremoto del maggio scorso e siamo rimasti così colpiti, che oggi a distanza di nove mesi, ci è tornato in mente l'accaduto e ci è venuta una gran voglia di sapere com'è andata a finire. Abbiamo così cercato di saperne di più e ci siamo fatti raccontare cos'è successo dopo, quando i riflettori dei media si sono spenti. Ma andiamo con ordine, lasciando da parte, per un attimo, il terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna nel 2012.
Il microbirrificio Vecchia Orsa nasce dalla volontà di cinque persone, alle quale presto, se ne aggiungono molte altre, di spendersi per gli altri ed in particolare per le persone affette da handicap psichici. Nasce così nel febbraio del 2006 la FattoriaAbilità, la quale superate le difficoltà iniziali, riesce a trovare una sede fissa in due case con stalla annessa (chiamate Orsetta Vecchia, da cui il nome), in un podere agricolo di 20 ettari circa nella campagna di Crevalcore. In poco tempo la grande passione e forza di volontà dei soci porta a trasformare la pre-esistente attività zootecnica del podere in vocazione agro-alimentare. Alla squadra si uniscono anche due homebrewer dilettanti e dopo tantissimo lavoro e altrettanta passione, si pongono le basi per la costituzione del primo nucleo del microbirrificio per la produzione di birra artigianale. Due dei soci, il signor Clementel e la moglie Roberta, rispettivamente veterinario e biologa, seguono da vicino ogni attività che si svolge all'interno della FattoriaAbilità. Tutto il loro lavoro e tutte le loro forze sono rivolte agli altri, quello che un tempo si definiva il "prossimo". All'interno della cooperativa trovano, infatti, lavoro una decina di ragazzi con problemi psichici, che i coniugi, coadiuvati da altri soci, seguono con grande dedizione e amore. Tra loro, anche il loro sesto figlio, Beniamino, che necessita di essere seguito da vicino e che all'interno del microbirrificio ha trovato forti motivazioni ed una propria strada. In soli quattro anni di durissimo lavoro, i ragazzi del microbirrificio Vecchia Orsa, coadiuvati da tanta brava gente, che li ha aiutati senza chiedere nulla in cambio - tra questi ci piace ricordare una anziano ex dipendente della Heineken che ha trasmesso loro disinteressatamente tutte le sue specifiche conoscenze birrarie - sono stati in grado di produrre birre artiginali di qualità via via crescente. E i riconoscimenti non hanno tardato ad arrivare. Nel 2012 la loro birra "Saison" ha vinto il primo premio "Birra dell'anno" nella categoria "birre con spezie e/o cereali" alla prestigiosa fiera internazionale di Rimini. E con i premi è cresciuto anche il fatturato, i cui utili vengono reinvestiti in attività di supporto ai ragazzi con disabilità psico-fisiche. Fino a quella notte del 20 maggio 2012, in cui molti sogni divenuti realtà, si scontrarono con i quasi 6 gradi della scala Richter di magnitudo e con tutta la distruzione che ne seguì. Anche il microbirrificio subì significativi danni all'edificio e agli impianti. La produzione birraria si interruppe per diversi mesi. Dopo un primo momento di disorientamento, nessuno dei soci della cooperativa FattoriaAbilità si è lasciato vincere dallo scoramento e con ancor maggiore passione e impegno si sono messi subito al lavoro, per rimettere gli impianti in produzione nel più breve tempo possibile. Iniziò subito la gara di solidarietà che in poco tempo permise di ottenere una cella frigo per riuscire a conservare le birre. E veniamo ai giorni nostri. I ragazzi della Vecchia Orsa hanno vinto ancora una volta la loro sfida. Oggi possiamo, infatti, dare conto, con sincera gioia, dell'apertura della nuova sede del microbirrificio Vecchia Orsa, completamente rinnovata, in via Cristoforo Colombo 5 a San Giovanni in Persiceto. La produzione, seppur a regime ridotto, è già operativa. Attualmente, della loro ampia gamma di birre, rimane in produzione solo la "Magnitudo Blonde". L'inaugurazione della nuova sede, in cui è possibile (già fin d'ora) anche degustare e acquistare le birre al minuto, è prevista per la prossima primavera. Molto lavoro è stato fatto ma molto rimane da fare. Coloro che volessero dare un piccolo contributo concreto, troveranno tutte le informazioni necessarie al seguente indirizzo: Sostieni la cooperativa sociale FattoriaAbilità.
Ulteriori informazioni sulle birre del microbirrificio Vecchia Orsa, sono disponibili al seguente indirizzo: le birre del Vecchia Orsa.
Il modo migliore per aiutarli è bere le loro birre solidali. Nei giorni scorsi abbiamo degustato la "Magnitudo Blonde" e i risultati sono stati davvero sorprendenti. Ve ne daremo un ampio resoconto nei prossimi giorni.
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